Gravidanza falsa o isterica

Si chiama falsa gravidanza o gravidanza isterica e rappresenta un disturbo di origine psicosomatica conosciuto sin dai tempi antichi: già Ippocrate ne parla nei suoi scritti. La donna affetta da questa “malattia”, presenta tutti i sintomi della gravidanza pur  non essendo affatto incinta. La falsa gravidanza determina quindi: assenza di mestruazioni, dolori al seno, rigonfiamento dell’addome ed aumento di peso.

La falsa gravidanza non è fortunatamente una patologia molto diffusa ma rappresenta un vero e proprio mistero per la scienza. Uno delle cause può essere ritrovata nel forte desiderio della donna di rimanere incinta o – all’opposto – nella paura spropositata che hanno alcune donne delle gravidanza.

Trattandosi di un disturbo di origine psicosomatica ha rappresentato oggetto d’interesse soprattutto in ambito psicologico.
La psicanalisi ha tentato di dare una risposta esauriente al problema rifacendosi ai due istinti o pulsioni – per usare termini strettamente psicanalitici – in gioco nella falsa gravidanza: la paura e il desiderio.

La donna con un forte desiderio di maternità o chi ha una fobia della gravidanza è oggetto di emozioni così forti che – in rari casi – possono influenzare l’ipotalamo. Il corpo inizia a cambiare: l’addome si gonfia, le mestruazioni si interrompono, il seno inizia a dolere. Si presentano dunque tutti i sintomi di un’effettiva gravidanza. Il meccanismo che la mente di questi soggetti mette in atto è una sorta di autosuggestione che influenza in maniera determinante il corpo. Naturalmente in questi casi esami di diagnosi prenatale come villocentesi o amniocentesi sono del tutto fuori luogo, ed è quasi inutile dirlo.

Trattandosi di un disturbo psicologico è dunque opportuno ricorrere ad uno specialista che possa offrire il giusto supporto. La falsa gravidanza si presenta in donne con problematiche familiari abbastanza serie e maggiormente in soggetti vittime d’incesto.
Il disturbo è più frequente in quelle donne che hanno avuto problemi di infertilità. L’aspetto interessante è che con la diffusione dei test di gravidanza, l’incidenza di questo disturbo è notevolmente diminuita.

Rimane invece ancora abbastanza diffuso in quelle cultura che attribuiscono alla gravidanza un grande valore.